Caffeina per dimagrire e dieta del caffè
Il caffè rappresenta un rito mattutino e/o una pausa pomeridiana per molti italiani, ma non tutti sanno che può aiutare a perdere peso. Come? Scopriamo la caffeina per dimagrire e la dieta del caffè!
Inebriante per l’olfatto e goloso per il palato: il caffè aiuta ad affrontare le giornate più impegnative e diventa occasione di socializzazione.
In realtà, associato a una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, il caffè può essere utile anche per accelerare il metabolismo e perdere peso. Il suo segreto? Il contenuto di caffeina.
Cos’è la caffeina?
La caffeina è una sostanza stimolante contenuta in grandi quantità nei chicchi del caffè e in alcuni altri alimenti come per esempio il cacao e il guaranà.
La presenza di caffeina nel caffè e in altri alimenti dipende dalla percentuale contenuta nella fonte e dalla tecnica estrattiva utilizzata per ricavarla.
In ogni caso il corpo assorbe la caffeina in poco più di 40 minuti, ma la sostanza perde il suo potere stimolante e le sue proprietà nell’arco di 4-5 ore al massimo.
La caffeina migliora le prestazioni fisiche e sviluppa un effetto lipolitico diretto e indiretto, potenziando gli effetti dell’allenamento e della dieta ipocalorica.
Da un lato promuove il rilascio delle catecolamine che stimolano un aumento del metabolismo almeno del 10% mentre dall’altro lato mette in moto il processo di lipolisi che sfrutta il grasso come fonte energetica.
Inoltre fa leva su adrenalina e noradrenalina per stimolare il sistema nervoso e produrre gli ormoni necessari a migliorare l’attività cardiaca e la frequenza respiratoria, preparando così il corpo ad allenamenti intensi.
Come usare la caffeina per dimagrire
Le proprietà della caffeina ci lasciano intuire la concreta possibilità di usarla per dimagrire e tornare in forma. Tuttavia, essendo una sostanza stimolante, dovrebbe essere assunta con moderazione.
Certo è possibile bere 3-4 caffè al giorno per favorire il dimagrimento, ma un uso prolungato potrebbe portare stress ed effetti collaterali (es. eccitazione, insonnia, emicrania, tachicardia, disidratazione e altro).
Un modo alternativo per usare la caffeina per dimagrire è usare un integratore alimentare appositamente formulato. La caffeina integratore a cosa serve? Semplicemente a sfruttare le proprietà della caffeina senza aprire la porta a rischi, effetti collaterali e conseguenze.
Oltre a ciò gli integratori di caffeina e guaranà, i prodotti con caffeina e altri eccipienti e le formule con sola caffeina si rivelano più efficaci della tazza di caffè e altri prodotti con caffeina (es. tè, cacao, bibite e altro).
Tra gli integratori più apprezzati degli ultimi anni spicca Reduslim, un prodotto in grado di accelerare il dimagrimento e ottenere i primi risultati entro poche settimane.
Il punto di forza di questo integratore naturale è senza dubbio la presenza di caffeina anidra che migliora il metabolismo di carboidrati, proteine e grassi, tiene a bada il senso di fame e ostacola gli sgarri alimentari.
Il resto degli ingredienti dell’integratore fa eco alle proprietà della caffeina per dimagrire: tè verde, pepe nero, peperoncino di Cayenna, aminoacido Acetil-L-carnitina, cromo, lipasi e proteasi.
Dieta del caffè
La dieta del caffè prova a sfruttare le proprietà della caffeina sotto forma di tazzine di caffè amaro da assumere nell’arco della giornata in modo consapevole.
Come prendere il caffè per dimagrire? Abbiamo parlato di caffè amaro per un motivo: ogni tazza possiede soltanto 3 calorie e l’aggiunta di latte, panna o zucchero porterebbe all’aumento dell’apporto calorico.
E allora, quando bere il caffè per dimagrire? Senza dubbio il caffè a colazione fa dimagrire perché blocca la fame e impedisce gli sgarri fuori dai pasti, ma è bene bere una tazzina di caffè alla fine di ogni pasto in modo da attivare il metabolismo e sviluppare l’azione brucia grassi. In più si favorisce la digestione.
Il caffè fa dimagrire, ma non bisogna esagerare per non scivolare nei suoi effetti collaterali: non si devono superare le 3-4 tazzine al giorno (rigorosamente senza zucchero).
Tutto quello che bisogna fare per seguire la dieta del caffè è prendere una tazzina di caffè amaro appena svegli (dopo aver preso un bicchiere di acqua naturale) e fare colazione con frutta e fette biscottate.
A pranzo si può mangiare un piatto di riso integrale con zucchine e un contorno di verdure grigliate mentre a cena si può consumare una tagliata di pollo o un pesce al cartoccio con verdure cotte al vapore o bollite. In entrambi i casi, però, è necessario chiudere il pasto con un caffè amaro.
Non bisogna dimenticare di spezzare la fame a metà mattinata e a metà pomeriggio con un frutto di stagione o una manciata di noci o mandorle.
Conclusione
La dieta del caffè permette di utilizzare la caffeina per dimagrire, ma non deve lasciare spazio a esagerazioni per evitare di inficiare l’effetto dimagrante e/o subire gli effetti collaterali della caffeina.
Un integratore come Redulism rappresenta la soluzione più efficace per dimagrire usando la caffeina: fa dimagrire, allontana le preoccupazioni su quante calorie brucia il caffè e quanta caffeina per dimagrire e scongiura rischi e pericoli.
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